Perché ti scrivo tutto
questo?
Perché ti convinca che mi sono trovato altre volte in condizioni
terribili,
senza per questo disperarmi.
Tutta questa vita mi ha rinsaldato il
carattere.
Mi sono convinto che anche quando tutto è o pare perduto,
bisogna
rimettersi tranquillamente all’opera,
ricominciando dall’inizio.
Mi sono
convinto che bisogna sempre contare solo su se stessi
e sulle proprie forze,
e sulle proprie forze,
non attendersi niente da nessuno
e quindi non procurarsi delusioni.
Che occorre
proporsi di fare solo ciò che si sa e si può fare e andare per la propria via…
Antonio Gramsci, Lettera al fratello Carlo del 12 settembre
1927
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