Citazioni di Miguel de Cervantes
Due
soli lignaggi ci sono nel mondo, come diceva una mia nonna, cioè,
l'avere e il non avere.
La
libertà è uno dei doni più preziosi dal cielo concesso agli
uomini: i tesori tutti che si trovano in terra o che stanno ricoperti
dal mare non le si possono agguagliare: e per la libertà, come per
l'onore, si può avventurare la vita, quando per lo contrario la
schiavitù è il peggior male che possa arrivare agli uomini.
La
bravura quando non si fonda sulla base della prudenza, si chiama
temerità, e le prodezze del temerario più si attribuiscono alla
buona fortuna che al suo coraggio.
Meglio
la vergogna sul viso che una macchia sul cuore.
L'onestà
è la miglior politica.
Sii
breve, che un discorso lungo non può mai dar piacere.
Non
domandare per grazia quello che puoi ottenere per forza.
Nel
mondo non c'è che due razze, diceva mia nonna, quella di chi ha e
quella di chi non ha.
Ricorda,
caro mio Sancho, chi vale di più, deve fare di più.
Chi
ti vuol bene, ti fa piangere.
Non
si deve parlare di corda in casa dell'impiccato.
Ognuno
è figlio delle sue azioni; e, perché uomo, posso ben doventar papa.
Oh,
invidia,
radice di mali infiniti e tarlo delle virtù!
Dove
regna l'invidia non può vivere la virtù, né dove sta la miseria
può aver luogo la liberalità.
Un
uomo non è da più di altro uomo, quando non fa più di un altro.
Ognuno
è come il cielo l'ha fatto, e qualche volta molto peggio.
Predica
bene
chi vive bene.
Dove
c'è musica non può esserci nulla di cattivo.
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